Basket Serie G Dilettanti, girone D, 1° giornata di ritorno, giovedì 11 febbraio:

CONTROLUCE MIRANDOLA – CAMPOGALLIANO 55-44
(12-16, 25-33, 34-38)

CONTROLUCE: il Vecchio 4, Squalo 1, Felix 7, Woodman, Claude 6, Cri 3, Fox 8, Cesarino 10, Alex 14, Carlesimo.

Arbitro: Benatti di Medolla

Note: nessuno uscito per 5 falli

MEDOLLA – Innanzitutto chiariamo una cosa: non è uno scherzo, anche se è capitato di Giovedì Grasso, benché nello specifico il buon Olowo non c’entri nulla.
Amici, so che è difficile da credere, ma la Controluce ha ottenuto finalmente un referto rosa!

Incredibile: dopo 38 sconfitte consecutive e 737 giorni di battibilità ininterrotta (in soldoni: due anni e 1 settimana) il team controluminoso centra finalmente la vittoria al termine di un match passato a rincorrere un Campogalliano rimaneggiato, ma sempre pericoloso con Stefinlongo, Lovato e Belinelli.

Coach Carlesimo propone in quintetto il rookie Felix Simeon, che lo ripaga con 7 punti nella prima metà di gara, quando la Controluce annaspa ma non affonda (25-33 all’intervallo). Ad inizio ripresa i biancoarancio mettono in campo una difesa più efficace: è il quintettone (Cesarino e Alex esterni, Claude e Woodman o Squalo sotto) a girare l’inerzia del match, oscurando il canestro agli ospiti. La difesa biancoarancio paga subito dividendi; l’aggancio arriva in avvio di quarto periodo (38-38), con Claude ed Alex finalizzatori. Una tripla di Cesarino gira la chiave; la difesa poi per una volta tiene bene, permettendo alla Controluce di presentarsi a braccia alzate sullo striscione del traguardo. E’ fatta.

Oh, questa è grossa: per una volta il Presidentissimo Prandini rimane a corto di spunti per infamare i propri giocatori. E per chi c’era dall’inizio di questa avventura (Cesarino e Carlesimo) la vittoria è sì liberazione e sollievo, ma non solo. Tanti sentimenti si sovrappongono in un coacervo inestricabile; forse però è l’incredulità quello prevalente. Con un filo di dispiacere – in fondo – per chi ha perso punti contro una squadra come noi.

Ora però via la malinconia.
La scimmia è scesa dalla nostra spalla: questo conta.

Il bel gioco è di là da venire, ma c’è tempo; poi ci penserà il prossimo Mantuan CSI Tournament a dare motivazioni ulteriori alla truppa da qui a fine maggio.
E adesso sotto con la First Division, alias serie G Dilettanti: venerdì prossimo 19 febbraio è in programma la trasferta di culto alle Cupole di Castelfranco sul parquet della capolista. Sarà rinascita controluminosa (vittoria ospite già quotata 20 a 1 nel testa a testa da Eurobet e Gioco Digitale) oppure – come dicevano Elio e i suoi amici Storie Tese – una rondella non fa primavera?