Dopo una vita di risparmi, di bot e cct
La Valle dei Timbales è quindi una sorta di isola felice, dove scorre latte e miele, luogo utopico per eccellenza. Anche la Controluce a Castelfranco si è mossa idealmente nella Valle dei Timbales: un pianeta a parte, dove un gancio imperfetto di Sandro a bersaglio viene festeggiato sul -40 giustamente come un gol nella finale dei Mondiali di calcio; dove nel primo quarto ci sono più stoppate subite che tiri tentati; dove gli avversari segnano da 3 in modo continuo e quasi indolore; dove Fox infila in prodigioso svitamento i primi due punti della sua carriera controluminosa; dove un tiro scagliato con troppa forza da uno dei nostri (si dice il peccato, non il peccatore) finisce direttamente dietro il tabellone senza aver toccato il ferro, perdendosi tra i sostegni del canestro; dove, più in generale, degli airball si perde il conto; dove, comunque, arrivano i nostri meravigliosi tifosi (Bonfi, Marghe, Mari e Giuliana) a sostenerci, senza disdegnare – le ragazze – di dare un’occhiata anche agli avversari più fichi; dove Mauro Woodman si fa la barba ad arte nello spogliatoio nel dopopartita; dove il Presidente Veterinario telefona e si rallegra per il -44 dei suoi controgiocatori, a suo dire marci oltre ogni limite; dove, dopo, si va tutti a mangiare la pizza, e a tavola si parla non solo di ermafroditismo, ma anche di sane svilmate: tutto questo è stata la Controluce ieri sera nella Valle dei Timbales, alle Cupole di Castelfranco.
Per la cronaca, gara virtualmente in ghiaccio dopo il 20-4 per Castelfranco del primo quarto; Cesarino però dopo il thé caldo infila tre triple ravvicinate e riporta la Controluce a contatto sul -19, poi i Lasagnoni accelerano fino all’83-39 per gli altri, alla sirena. Regalando spettacolo.
Note sparse a margine del match: la gioiosa macchina da guerra controluminosa ha prodotto in attacco meno di 1 punto al minuto; dopo 15 minuti di gioco, coi Lasagnoni ancora fermi a quota 6 punti segnati, si stava profilando l’attacco al record dell’amichevole di preseason a Finale (il famoso 22-18 finale); ma poi la qualità del gioco delle Merengues è lievitata considerevolmente, e così il record ha resistito senza problemi. Per ora.
Castelfranco – CONTROLUCE 83-39
(20-4, 36-15, 58-30)
CONTROLUCE: Milton, Fox 2, Carlesimo, Benna 4, Woodman 4, OlowoSandro 8, Of the Paris 3, Fede 2, Cotenno, Cesarino 16.
Dopo un rilassante week-end, la Controluce torna in campo martedì 22 gennaio al PalaQuinto contro il Formigine, appaiato a quota 4 punti in classifica. Sarà l’occasione per chiudere la striscia di sconfitte consecutive giunta ormai a quota 6 ??? Scopriamolo insieme martedì: palla a due ore 21.45, come sempre. Stay tuned!